La nuova legge in materia ambientale a Parigi ha come obiettivo la riduzione del 44% delle emissioni di gas serra entro il 2030, rispetto ai valori del 1990.
Il disegno di legge introduce nella politica nazionale alcune importanti novità:
– L’obbligo per la grande distribuzione di stipulare contratti con enti terzi al fine di donare il cibo invenduto ma ancora commestibile, risparmiandogli un destino “da rifiuto”.
– La riduzione della dipendenza dal nucleare dal 75% al 50% entro il 2025.
– L’aumento al 40% entro il 2030 della quota di energie rinnovabili che la nazione dovrà impiegare nel proprio mix energetico.
– Il divieto dell’utilizzo e commercio dei sacchetti di plastica in tutti i supermercati e negozi a partire dal 1° gennaio 2016.
– L’obbligo per Stato, amministrazioni locali e cittadine di rinnovare la propria flotta di mezzi di trasporto pubblico con almeno la meta di veicoli a basse emissioni dal 2020.
– Eliminazione del taglio del rifornimento idrico in caso di mancato pagamento.
– Obbligo per i proprietari di case e appartamenti di effettuare la riqualificazione energetica nel caso l’immobile consumi una quantità elevata di energia.