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Nel 2013, l’efficienza energetica, la riduzione degli sprechi e soprattutto la contrazione della produzione industriale ha determinato nel nostro paese una domanda inferiore di corrente.

Di conseguenza, l’anno scorso è così calata la produzione di elettricità di 10,4 miliardi di kW, con l’effetto positivo che addirittura il 40% della corrente così prodotta (277 miliardi di kWh) e circa il 37% (296 miliardi di kWh) di quella usata è stata generata da fonti rinnovabili.

Il doppio effetto, minore produzione industriale e aumento di energia pulita ha fatto scendere in Italia le emissioni di anidride carbonica in modo considerevole.

Anche il prezzo delle kWh ne ha risentito in modo favorevole, con una riduzione del 16% da un anno all’altro. Infatti, nel 2012 in media il prezzo all’ingrosso del kWh sul mercato era di 78 euro per mille kWh, l’anno scorso invece è sceso a 65 euro.

Le fonti pulite in Italia, nel 2013, sono così salite a 108,8 miliardi di kWh contro i 166,7 delle centrali termoelettriche, un incremento di 9,5 miliardi di kWh rispetto al 2012, con un picco di produzione generato dalle biomasse come legna, scarti agricoli e residui alimentari.

Anche ENESSERE contribuisce in modo positivo a questo scenario, favorendo la produzione di energia verde ogni qualvolta che installa un suo Hercules Wind Generator o propone una sua soluzione di indipendenza energetica!

Fonti e Analisi dell’Associazione Assoelettrica.

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