Osservazione ispirata ad “Art of the Idea” di John Hunt: “Abbraccia la diversità, ti riabbraccerà”.

Se si desidera che qualcosa di nuovo emerga, bisogna riempire la stanza di gente che non la pensa come te.

I vantaggi di abbracciare la diversità sono immediati e tangibili. Entrate in una stanza con un vero mix di persone e sentirete un diverso tipo di energia. È un luogo molto più interessante in cui trovarsi. Le menti si aprono automaticamente per adattarsi ad assorbire nuovi stimoli.

Molte persone hanno paura della diversità, perché pensano che sia in qualche modo il contrario di fare squadra. Il genio è nel collettivo com’è nell’individuo. Ma questo collettivo dovrebbe essere eclettico e non una scusa per entrare in un circolo intellettuale provinciale.

Lavorare con persone di provenienza diversa non si limita a dare al gruppo un diverso punto di vista, ma fa rivalutare anche il proprio.

Ciò è estremamente potente, perché siamo tutti intrappolati in quello che abbiamo appreso in precedenza.

È “già imparato”, spesso significa che è quello che è stato precedentemente detto. E ciò non è sempre veritiero o del tutto esatto.

Appena qualcuno proveniente da un altro settore ti dice che quelle ipotesi potrebbero non essere necessariamente vere, è molto più facile reindirizzarsi verso una nuova idea. Abbiamo bisogno che qualcuno ci tolga i paraocchi, soprattutto quando non ci rendiamo conto che li stiamo indossando.

Nel momento in cui la diversità non è più vista come delle opinioni contrastanti, ma piuttosto come intelligenza che arriva da varie direzioni, allora, molte cose iniziano ad accadere più in fretta.

Tutti sanno che possono essere esattamente ciò che sono in quanto contribuiscono all’innovazione. Più ricco è il mix di persone, più interessante sarà il risultato, questo è garantito. Inoltre, è molto più facile creare qualcosa di nuovo se i componenti sono diversi.

(clicca sull’immagine)

Lascia un commento